Ancora nessuna informazione ufficiale sull'arrivo del nuovo modello in Italia.
Stando alle prime indiscrezioni, l'arrivo in Italia del nuovo modello di Eee era previsto per maggio, ma le mie illusioni, rinverdite dal sito Asus Italia in data 24/04/2008, con il titolo “arriva in Italia il nuovo EEE PC con Microsoft Windows XP”, si infrangono nel dettaglio della stessa notizia, dove si legge che il modello in arrivo a metà maggio sarà il “solito” 701 con XP Home e in varie colorazioni.
Un po' depresso inizio a cercare in giro notizie e indiscrezioni, ma l'unico che si sbilancia sembra essere Gizmodo IT, che ipotizza un “giugno” come data di uscita.
Intanto a Hong Kong è uscito da un mese, in USA hanno iniziato oggi a consegnare (i preordini erano iniziati 3 giorni fa) e dovrebbero essere in possesso dei primi il 12 maggio, in Francia è stato presentato in pompa magna e sarà disponibile dal 28 maggio, e in Inghilterra è disponibile da una settimana, anche se in quantità limitata. Anche in Australia è stato annunciato ufficialmente, anche se con alcune polemiche (la versione con Windows costerà meno di quella con Linux).
In pratica, siamo sempre gli ultimi. Però siamo in buona compagnia, visto che in Giappone sono forse più sfortunati di noi. La differenza è che lì hanno un mercato di ultraportatili da far paura, e spesso la gente acquista modelli molto più costosi.
La batteria, croce e... croce
Intanto sono iniziati a girare i primi video degli “unboxing”, i primi test di utilizzo e i primi benchmark. Purtroppo si confermano i problemi con la batteria. I modelli consegnati hanno in dotazione una batteria da 4400 mAh, molto inferiore all'annunciata 5800 mAh, e ridotta anche rispetto alla 5200 mAh del 701-4G. L'autonomia ne risente molto, soprattutto a causa del display più grande, ma anche per la frequenza più alta della CPU (900 MHz di default, contro i 630 del 701 downclockato di fabbrica).
Il risultato è che il 900 con la sua batteria da 4400 fatica ad arrivare a due ore di autonomia, anche con uso parsimonioso, mentre il 701 arriva spesso a tre ore e mezza. Conviene quindi fare immediatamente richiesta della batteria sostitutiva da 5800, che Asus dovrebbe fornire gratuitamente (almeno a Hong Kong. Nel resto del mondo non si sa ancora).
L'alternativa è rivolgersi ad eBay, dove diversi venditori hanno reso disponibili batterie di fabbricazione cinese da 10.400 mAh, che consentono un'autonomia superiore alle cinque ore e mezza. Probabilmente il 701 potrebbe arrivare a quasi 7 ore di autonomia con queste batterie. Il prezzo non è altissimo (intorno ai 40 dollari/euro), anche se le spese di spedizione e la dogana incidono per altrettanto sul costo.
In seguito al guasto di un Eee dovuto all'esplosione di una di tali batterie, però, Asus ha dichiarato che usandole la garanzia decade, ed ha rifiutato di riparare l'Eee danneggiato. A vostro rischio e pericolo, insomma.
Probabilmente qualche minuto di autonomia (o qualche decina) si può recuperare abbassando da BIOS la frequenza della CPU, visto che ora è previsto si possa fare. In questo modo sia la CPU che la relativa ventola di raffreddamento lavoreranno di meno.
Il futuro
Asus ha già annunciato che entro l'anno vedranno la luce anche nuovi modelli di Eee, con display da 10" (non vogliono andare oltre per non entrare nel mercato dei 12", molto agguerrito), naturalmente di dimensioni leggermente maggiori, e da giugno (sigh) saranno presentate anche versioni con processore Atom, oltre al Celeron.
Girano anche voci riguardo uno spin-off di Asus stessa. Potrebbe quindi crearsi un'azienda solo per la progettazione, realizzazione e vendita di EeePC in tutte le salse (7, 9, 10, 11 pollici, Linux e Windows, bianchi, neri, colorati, ecc.) oltre alle versioni desktop come l'EP20.